Countrymade: Racconti artigianali di guerra e perdita nella moda

Scritto da David Ferrero Peláez
7 agosto 2023

La cruda autenticità dei capi di Countrymade, un marchio indiano locale fondato nel 2019, lascia un'impressione duratura. Questo marchio distintivo incarna il viaggio psicologico di un soldato, espresso attraverso un'etica della moda lenta completamente circolare.

Chi è Fatto in campagna?

Sushant Abrol, il creatore di Fatto in campagna. Settimana della moda di Parigi. 2023.

Timonato da Sushant Abrol, Fatto in campagna nasce da un'esperienza decennale nel settore della moda, essendo stata la mente creativa di altri quattro brand. Fatto in campagna produce costantemente collezioni incentrate su un tema duraturo: i segni duraturi di guerra.

Sushant ci ha dato un'idea delle origini di Fatto in campagna nella nostra intervista, rivelando l'ispirazione straziante venuta dopo la perdita del fratello soldato in un incidente aereo. Ogni pezzo parla del tumulto psicologico a soldato facce. Il marchio intreccia una narrazione attorno a un soldato alle prese con le conseguenze della guerra, contemplando il punto di tutta la violenza e la perdita, dove entrambe le estremità spesso non vincono nulla, lasciando solo vite distrutte.

Dettagli fatti a mano di Fatto in campagna

Fatto in campagnaIl soprannome di indica il suo impegno per artigianato a mano sulla produzione industriale. Ogni pezzo vede l'incontro di molte mani esperte, ogni passaggio dalla creazione del tessuto su un tradizionale telaio a mano al ricamo finale è una testimonianza dell'approccio alla moda lenta. Tutti i design prendono vita senza l'ausilio della tecnologia moderna: è puramente fatto a mano.

L'ultima collezione su Paris Fashion Week

Per la collezione attuale, Sushant ha cercato ispirazione da a lettera scritto dal suo defunto fratello. Un pezzo straordinario è una camicia ricamata con parole leggermente alterate rispetto alla lettera originale, che riflette introspezioni sullo scopo della guerra.

Uno sguardo alla nuova collezione di Fatto in campagna
Uno sguardo alla nuova collezione di Fatto in campagna

I disegni realizzati a mano mostrano una città vista da un aereo da guerra, raffigurazioni di cicatrici corporee, intricati circuiti elettronici e accenni di armi e spargimento di sangue. Fatto in campagna sposa magistralmente narrazioni toccanti con eccezionale maestria. La bellezza grezza di ogni capo cattura l'essenza delle promesse non mantenute e delle vite perdute, presentate in un modo straordinariamente bello. L'impareggiabile maestria artigianale è una testimonianza della arte unica trovato solo in India.

Le collezioni, realizzate principalmente in cotone e biancheria, sono progettati tenendo conto del caldo e dell'umidità tropicale, rendendoli indossabili tutto l'anno.

Verso il futuro. Sostenibilità:

Fatto in campagna si dedica al mantenimento degli standard sociali, alla garanzia di salari equi e al rispetto dei limiti di orario di lavoro per la sua forza lavoro, composta principalmente da artigiani delle campagne che possiedono un unico insieme di competenze. Come dice Sushant, “Tutte le nostre mani si uniscono per creare qualcosa di bello.”

Sottolineando il basso impatto ambientale, Fatto in campagna predilige tessuti fatti a mano, acquistando sete da Banaras e Bhagalpur, lini dal Bengala e denim tessuti a mano da Ahmedabad. Seguono una rigorosa politica di utilizzo solo fibre naturali nelle loro vesti.

Da Paradigme Mode, mentre il nostro focus è principalmente sui marchi europei, non possiamo trascurare l'eccezionale maestria che emerge dall'India. Abbiamo osservato marchi famosi come Dior traendo ispirazione dall'impareggiabile abilità artistica del paese. È fondamentale per conserva queste pratiche tradizionali in un paese in rapida modernizzazione, non solo a vantaggio della sua popolazione locale ma anche per l'industria della moda globale.

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